Dal 30 giugno 2023 il numero telefonico da contattare per richieste/ordini sarà esclusivamente 06 44202185 per comunicazioni/ordini francesco@fratellimagni.com 

I termometri bimetallici sono dispositivi analogici realizzati in materiale acciaio inox che presentano come sensore di temperatura una spirale bimetallica collocata dentro la sonda,

Il termometro bimetallico è un dispositivo fabbricato per rispondere alle numerose richieste delle industrie di processo, secondo lo standard EN 13190.

Il termometro bimetallico in acciaio inox serie BTSS è uno strumento molto usato nelle industrie chimiche e petrolchimiche e nelle centrali convenzionali, poiché resiste in condizioni sfavorevoli causate dall’ambiente e dall’aggressività del fluido di processo, ma anche per il prezzo è basso e garantiscono precisione nella misura della temperatura.

 

Come funziona un termometro bimetallico


I termometri bimetallici industriali si basano sul principio della diversa dilatazione dei metalli con il calore: si uniscono due lamelle metalliche che, per minuscole alterazioni di temperatura tendono a piegarsi e inarcarsi. Questo strumento è costituito da un quadrante al quale è fissata la parte termometrica formata da una molla elicoidale inserita in un condotto al quale è saldata ad un’estremità.

 

La parte libera del termometro è unita all’indice termometrico e il campo di visura oscilla da -50°C a +1000°C. La taratura dello strumento è effettuata confrontando un termometro a termocoppia o a vetro.

Esistono varie applicazioni di tipo industriale e civile che non richiedono prestazioni eccessivamente elevate e anche molteplici termometri industriali in acciaio inox si fondano su questo principio.

 

Al fine di connettere in maniera efficiente al processo, possono essere scelte varie profondità di immersione e differenti allacci al processo stesso.

Una saldatura TIG che collega bulbo e cassa rafforza quest’ultima e assicura una tenuta ottimale nel caso si verifichi un riempimento con il liquido ammortizzante usato in caso di vibrazioni.

 

Applicazione dei termometri bimetallici in acciaio inox serie BTSS


I termometri bimetallici sono molto robusti e con un prezzo davvero accessibile, sono usati quando le normative vigenti vietano l’utilizzo di quelli contenenti mercurio, ad esempio all’interno di impianti farmaceutici, petrolchimici o alimentari, oppure quando occorre fare una lettura a vista della temperatura.

Il materiale di realizzazione è appunto acciaio inox e consente di usare questi strumenti in condizioni di lavoro gravosi, ovvero in presenza di ambienti corrosivi.

Se realizzati in ATEX, possono essere usati anche in atmosfere esplosive. Il grado di protezione IP65 fa sì che sia assicurata la tenuta in presenza di getti d’acqua e polveri.


Dettagli sui termometri bimetallici


Vediamo insieme qui di seguito i dettagli tecnici dei termometri bimetallici in acciaio inox.
I termometri bimetallici in acciaio inox sono dn 100-125-150 mm; presentano cambi nominali che vanno da -50°C a +600°C.

 

E’ presente l’azzeramento esterno alla cassa d’acciaio inox, mentre bulbo e attacco al processo AISI316, trasparente e realizzato in vetro temperato. Il bulbo è dn 6-6,4-8-9,6 mm.

La sovratemperatura è pari a 30% vfs per temperature ≤400°C, sovratemperatura limite 500°C; temperatura ambiente da -25/+65°C. La classe di precisione è 1 secondo EN13190, nel campo di misura.

Il grado di protezione è IP55 e il montaggio è radiale e la pressione massima d’esercizio di 15 bar senza pozzetto.