La misurazione è un'arte dell'approssimazione, il tentativo umano di raggiungere in corsa la natura con una misura standard. L'evento naturale (o fisico) che si sta tentando di misurare è il misurando. Ora il valore di questa misurazione è sempre impreciso, secondo il principio di indeterminazione di Heisenberg, e più grande è la grandezza misurata più il valore di questa indeterminazione aumenta in proporzione. Questo è quanto ci dice la fisica quantistica.
La misurazione avviene attraverso standard condivisi. Si è lottato molto per arrivare a standard condivisi, ma ora grazie alla globalizzazione tutti si stanno più o meno adeguando agli standard imposti.
Gli strumenti di misura scientifica e professionale sono ciò che si approssima di più alla realtà, che può darci un margine di controllo, di azione, su ciò che ci circonda. Non possiamo più permetterci di rimanere passivi di fronte a certe misurazioni scientifiche, per esempio, dell'ambiente che cambia. In questo contesto, diventano un metro grazie al quale prendere decisioni e rimettere al primo piano la qualità della vita e dell'ambiente.
Per misurazioni scientifiche e professionali si intende quello di cui si occupa Automazioni Misure & Controlli s.r.l.: manometri, termometri, ma anche igrometri e dataloggers. I manometri MNSS e i termometri inox BTSS possono essere tarati su diverse unità di misura personalizzabili. I pezzi vengono assemblati on-demand in 48 ore e spediti. La prontezza è immediata, la sensibilità ottima e la portata personalizzabile.
I parametri in cui si classificano i diversi strumenti di misurazione sono i seguenti: precisione, sensibilità e portata. La precisione è il fatto che la misurazione di uno stesso campione sia stabile nel tempo e che corrisponda a una unità di misura affidabile; la sensibilità è l'unità minima di grandezza registrabile dallo strumento, e la portata è la grandezza massima che lo strumento può misurare. Alcuni esempi di apparecchi di misurazione scientifica professionale sono:
- igrometro: apparecchio abbozzato ai tempi di Leonardo da Vinci, ma al giorno d'oggi passato al digitale. Ha una variante con un nome interessante, psicrometro.
- manometro: si divide in due rami, il vuotometro, che è uno strumento differenziale che misura la presssione rispetto al vuoto (questo accrocchio è stato usato nella storia per misurare la pressione dell'atmosfera); il manometro, che è sempre uno strumento differenziale ma misura la pressione partendo da quella dell'atmofera;
- datalogger: più che uno strumento di misurazione è uno strumento di registrazione, completamamente digitale ormai in tutte le sue varianti, portabile, navigabile dal computer o da interfaccia propria e resistente agli agenti esterni, per lunghe ore di registrazione in luoghi remoti.
La precisione degli strumenti di misurazione professionale e digitale di Automazioni Misure & Controlli s.r.l. garantiscono una qualità scientifico utilitaristica fuori dal comune, e una affidabilità dei materiali unica e impeccabile.
Giusto per citare il folklore, i datalogger oggi sono "imitati" a livello amatoriale con un apparecchio chiamato Raspberry, open source, che permette digitalizzazione dei dati e navigazione tramite interfaccia web. I costi sono irrisori, ma i materiali inevitabilmente meno resistenti di un datalogger brevettato.
Si incontra di tutto in questo viaggio, standard globali, prototipi amatoriali, cultura dell'analisi scientifica. Insomma un incontro di cultura, più che di semplice utilità, che ci fa capire che la cultura è dove l'uomo vive, si nutre, e interagisce l'uno con l'altro. E la misura segue inesorabilmente questo percorso, e diventa patrimonio dell'umanità intera, senza restrizioni di nessun tipo.
Una cultura scientifica e professionale è necessaria, al fine di raggiungere tutti lo stesso scopo, vivere armoniosamente su questa terra e nell'ambiente che ci è stato dato. Ognuno ha un'idea personale di cosa questo "armoniosamente" possa significare, le unità di misura fanno in modo che ci sia qualcosa di condivisibile in queste visioni del mondo, che inevitabilmente e fortunatamente differiscono molto.